“Consegnare la quota in busta chiusa con indicato il nome nella solita cassetta”
A volte mi sento un rapitore che chiede il riscatto, questa frase la scrivo e pronuncio diverse volte da settembre a giugno, ad ogni richiesta di quota gita, quota classe, quota regalo di Natale, quota vendite biglietti delle lotterie, quota foto.
O anche Liam Neeson in Io vi troverò
Sto riflettendo se istituire anche la “quota SPA rappresentate” o meglio “quota sostegno rappresentante” da spendere al pub, perché a volte serve.
La cosa divertente è che i genitori fanno pure gli spiritosi, oggi mi hanno scritto
“ho consegnato la quota gita, anche questa la devi raccogliere te!! (faccine divertenti)”
la mamma è un’amica e la mia risposta istintiva sarebbe stata
“madddaaaiiiiii, non l’avrei mai detto?? ma poi alla gita ci vado io”
però non tutti capiscono il mio sarcasmo e c’è sempre il rischio che qualcuno ci creda davvero che poi ci vado io in gita e non i bambini.
Ergo ho ripescato il mio essere diplomatico barra strozzino e ho risposto con il corretto
“perfetto! Per la quota solita modalità: busta chiusa, nome e nella cassetta di sezione”
e nessuno si farà male…
Ora vado su Linkenid ad aggiornare le abilità del cv: riscossione debiti barra aguzzino