Avevo iniziato lunedì, esattamente il day after, ma complici lavoro e tutta la famiglia (suocera compresa) devastata dal virus non ho avuto il tempo di concluderlo.
Ecco qua il riassunto della mia esperienza a Il MondoCreativo.
Era iniziato con il motto: comunque vada sarà un successo!
Perché anche solo essere stata selezionata, esserci stata e poter vivere la fiera da espositrice, per me, era un piccolo successo personale. Qualcuno, Giusi di Bebuù e Monica di Il Mondo Creativo, aveva scelto me, aveva creduto in me. Dovevo essere all’altezza e ciò mi ha dato la forza di creare, cucire, fare, anche quando era sera/notte, quando ero stanca, quando il letto aveva lo stesso fascino e potere seduttivo di Bradley Cooper e al morbidezza dei rotoli tenderly.
Inoltre ero insieme ad una squadra di creative, ragazze originali e uniche che infondevano una carica spettacolare, ma soprattutto ci si sosteneva a vicenda, su ogni ambito, casa, famiglia, creazioni, quali gadget fare, ….
La nostra foto
Ed oggi, il giorno dopo, in questa bellissima e perfetta giornata invernale con un sole splendete è il tempo di ripensare a questi intensi tre giorni, di fermare le sensazioni dentro di me, e di fare bilanci.
E di godermi la Goodies Bag, con i gadget delle crafter presenti a questa edizione. Gadget fantastici! Un piccolo assaggio delle meraviglie contenute:
Una scoperta di questa esperienza sono stati i KIT DIY. Ambitissimi, sia quelli dei cuscini biscotto, sia quelli delle Dolls; li presenterò prossimamente in un post dedicato. Ho pensato e preparato i kit per creare a casa il biscotto pan di stelle, abbraccio o donuts con le istruzioni ; ogni kit era unico, per numero e forma di stelle o per le codette di zucchero colorate in feltro.
Anche i Dolls kit hanno avuto il loro successo, avevo preparato packaging con il tessuto bambola, i capelli e due stoffe per i vestiti, oltre che le istruzioni; si poteva, e si può, scegliere l’acconciatura ed il colore dei capelli preferito.
Le Dolls
Hanno debuttato ufficialmente le Dolls, le mie bambole di pezza, amate dalle bambine e apprezzate dagli adulti. Una mamma ne voleva una che riproducesse la figlia, con capelli castani e lo chignon alto.
Le bambine si sono innamorate e le hanno adottate, portandole via in un tenero abbraccio.
Sono passsati giorni e ancora la magia non è svanita, i ricordi non svaniranno mai.
Ora si ritorna al lavoro, più carica che mai, con nuove idee e progetti, una fantasia sul cambiare la macchina per cucire, e speriamo di rivederci all’edizione di novembre.